Rottamazione cartelle Equitalia anche nei casi di sovraindebitamento, disponibile il nuovo modulo – DA2.

Equitalia ha pubblicato in questi giorni l’apposito modello per aderire alla rottamazione cartelle (Definizione agevolata prevista nell’articolo 6 del decreto legge n. 193/2016), per i carichi che rientrano nelle proposte di accordo o di piano del consumatore. La rottamazione di cartelle si applica alle somme riferite ai carichi affidati a Equitalia tra il 2000 e il 2015. La novità fondamentale è che prevede un taglio sulle sanzioni e sugli interessi.

Equitalia: definizione agevolata anche nei casi di sovraindebitamento

Se la richiesta di accesso alla definizione agevolata riguarda carichi oggetto di “proposte di accordo o del piano del consumatore”, come previsto dal Decreto (art. 6 commi 9-bis e 9-ter del Dl n. 193/2016, modificato dalla Legge n. 225/2016), è necessario utilizzare lo specifico Modulo – DA2 . Il modulo deve essere compilato in ogni sua parte, può essere compilato anche online, poi deve essere stampato, firmato e inviato telematicamente alla:

  • casella mail/pec della Direzione Regionale di Equitalia Servizi di riscossione di riferimento, allegando il file del documento di identità.

Oppure può essere presentato presso gli sportelli dell’agente della riscossione.

Equitalia: scadenze e regole generali

L’adesione dà la possibilità di pagare i debiti accumulati senza interessi e sanzioni, anche se già iscritte a ruolo.  La rottamazione comprende tutte le cartelle, non solo quelle di Equitalia.  Il modulo per aderire alla definizione agevolata prevista all’art. 6 del dl 193/2016 è scaricabile dal portale di Equitalia oppure presso gli Sportelli dell’Agente di riscossione. E’ possibile scaricare qui il modulo DA1.

Il modulo dovrà essere debitamente compilato in ogni sua parte e insieme ad un documento di identità valido, dovrà essere consegnato a mano presso gli Sportelli Equitalia o inviato a mezzo mail o alla casella e-mail/PEC della Direzione Regionale di Equitalia Servizi di riscossione di riferimento.

E’ possibile scaricare qui le istruzioni per la corretta compilazione della domanda.

Equitalia, comunicherà al contribuente l’ammontare complessivo delle somme dovute e invierà i bollettini per il pagamento. Il pagamento può essere fatto in un’unica soluzione o a rate. Se la modalità di pagamento è a rate, le ultime novità hanno previsto il pagamento in 5 rate, ma il 70% del debito deve essere stato pagato entro l’anno 2017.

La scadenza per aderire al condono è stata prorogata al 31 marzo del 2017. Tale scadenza è valida anche per la presentazione istanza con il nuovo modulo DA2.

Equitalia chi può aderire alla rottamazione?

Possono aderire alla rottamazione cartelle, tutti i debitori che:

  • avevano carichi pendenti anche vecchi, ma non avevano mai aderito ad una rateazione;
  • chi aveva carichi pendenti ed era decaduto dalla precedente rateazione entro ottobre 2016;
  • chi ha un contenzioso in corso con Equitalia, rinunciando espressamente al contenzioso in corso o per le cartelle da rottamare.

Equitalia chi è escluso dalla rottamazione?

Equitalia ha chiarito che il contribuente che aveva in corso una rateazione e non è decaduto dalla stessa, per poter aderire alla definizione agevolata delle cartelle, è necessario che paghi fino all’ultima rata del 2016. Se i pagamenti non risultano regolari, il contribuente non potrà usufruire della definizione agevolata.

Rottamazione cartelle Equitalia: domande che possono essere rifiutate e perché

Comunicazione Equitalia entro il 31 maggio 2017

Equitalia, entro il 31 maggio del 2017 comunicherà al contribuente l’ammontare complessivo delle somme dovute e le scadenze delle rate.

Se non vengono rispettate le scadenze previste, si perdono i benefici della definizione agevolata e gli importi versati verranno considerati come acconti dell’intero importo dovuto .

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